Care amiche e cari amici della Valle Falacrina sveglia! Si avvicina il secondo Mercatino di Natale.

Il 5 dicembre Cittareale si animerà di ben 50 “bancarelle”: curiosità, artigianato (legno, acquarelli, collage, ceramica, cucito, ricamo, maglia, decoupage, fotopoesie, bigiotteria, terracotte, composizioni floreali), tappeti, saponi, mobili antichi, oggettistica natalizia e arte presepiale. Vogliamo scordare poi le eccellenze gastronomiche? Ci saranno: cucina tipica, dolci, miele, mele, zafferano, tartufi, caci, agli, cipolle, legumi secchi, birra artigianale, liquori, salumi ed infine, non per importanza, la solidarietà.

Fedele all’appuntamento ci sarà Emergency oltre al C.A.I.L.G. (Centro Assist. Infanzia Leucemia e Geriatria) e varie pesche di beneficenza.

Saranno aperti inoltre La Rocca ed il Museo Civico…. E che dire della panonta e del vin brulé? Non ne sentite già i profumi? Insomma ci attende una grande giornata di festa. Vi aspettiamo dunque tutti…. arrivederci al 5 dicembre.

NON TOCCATE
IL 5 PER 1000
Sottoscrivi l’appello in difesa del 5 per 1000 su www.iononcisto.org.
Se entrerà in vigore la nuova “Legge per la stabilità” che mette un tetto al 5 per 1000, tutte le organizzazioni del terzo settore subiranno un taglio dei fondi del 75%.

Negli scorsi giorni, i giornali hanno riportato la notizia che la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha esaminato il testo della nuova “legge per la stabilità”. Tale legge limiterebbe a 100 milioni di euro i fondi da destinare al “5 per 1000″ con una riduzione del 75% rispetto all’importo dell’anno precedente. Tale ulteriore taglio si aggiunge a quelli effettuati al bilancio della cooperazione internazionale italiana, ai contributi alle istituzioni internazionali che aiutano i paesi in via di sviluppo e a quelli per la ricerca scientifica, universitaria e sanitaria.

Questi tagli si ripercuotono significativamente sull’operatività delle organizzazioni del terzo settore, che hanno dimostrato una professionalità molto elevata, oggetto di apprezzamento in Italia e all’estero.

Tagliare i fondi a disposizione del “5 per 1000″ significherebbe anche limitare drasticamente la libertà dei cittadini di decidere come destinare la propria quota dell’imposta sui redditi direttamente a sostegno degli operatori del terzo settore.

Per queste ragioni chiediamo al Parlamento Italiano di intervenire per eliminare, nel testo della legge di prossima discussione, il tetto di 100 milioni di euro da destinare al “5 per 1000″ per l’anno 2011, ripristinando quanto meno l’importo dei fondi previsti nell’anno 2010.

Ti chiediamo una mano: per dare più forza alla nostra richiesta serve anche la tua firma. Se sei d’accordo con noi, sottoscrivi l’appello su www.iononcisto.org e aiutaci a diffondere la notizia.

www.iononcisto.org

In natura tutti i cuccioli appena riescono a camminare o a volare lasciano le loro mamme e partono, esplorano mondi lontani, a volte tanto lontani, “stagionalmente” tornano ….. è questa la vera vita che anche i nostri figli devono vivere, per allargare le loro conoscenze, le amicizie, confrontare il loro pensiero con altri tipi di società.

Saremo noi genitori ad apprendere da loro, quando come i cuccioli  “stagionalmente” torneranno, e saremo orgogliosi dei loro racconti.