Ci aspetta come ogni anno una settimana fatta di emozioni, le più belle della nostra vita, quelle che non avremmo voluto provare, ma che fanno parte della vita, e quelle che avremmo voluto provare e che però ci concedono un appello, forse in futuro.

Cominciamo con il nostro anniversario con cui è cominciata la nostra vita insieme, passando attraverso una data che invece una vita si è portata via, fino ad arrivare al compleanno del nostro McGyver , giorno in cui si sarebbero dovuti sposare Fede e Marisa, ma che un maledetto virus gli ha impedito.

Una estate molto restrittiva, che ci ha costretto però a vivere una natura come mai avevamo fatto, forse è da quando passavamo le vacanze estive dai nonni che non succedeva e neanche così a lungo.

I piccoli centri che si sono ripopolati da italiani in smart working, pensionati, mamme con i bambini a casa dei nonni, perfetti per il babysitteraggio, hanno dato un senso nuovo alla vita di paese, ma senza poter condividere serate, cene, compleanni, ricorrenze.

Ora a ridosso dell’inverno la sensazione di costrizione aumenta, il non sentirsi liberi di fare diventa molto antipatico.

Ma per noi che abbiamo passato momenti veramente complicati tutto ha una soluzione, e sicuramente prima o poi ci sarà un vaccino che ci tirerà fuori da tutto ciò.

Il pensiero più caro è per i bambini e per gli anziani che sono quelli più fragili, e poi per tutti coloro che studiano e sperimentano, coloro che ci curano.

Ma al di là dello studio, qualcosa di incomprensibile e sconosciuto ci aiuterà  a superare tutto ciò

grazie

Mamma